E' lui, proprio lui. E' quello che ha fatto entrare il mondo dei computer in casa mia. Il TI99 4/A era così, al di là dei sui meriti (alcuni) e dei difetti (alquanti). Era innanzitutto, per me, l'apertura di un mondo.
Ma certo. Tutto d'un tratto la cosa cambiava. Per la prima volta potevi intervenire in quello che veniva visualizzato da uno schermo. Potevi intervenire sulla tua televisione. Fare delle cose su una tastiera che venivano mappate su un monitor. Oggi è la norma, da quando ci alziamo a quando andiamo a letto (e anche dopo): siamo pieni di monitor, grandi e piccoli: dallo schermi panoramico del desktop al 10' del tablet allo smartphone. E magari al tipico 6' del lettore ebook. Ora è la norma. Anzi: la norma sta diventando pigiare direttamente sullo schermo.
Prima era assolutamente straordinario.
Ma certo. Tutto d'un tratto la cosa cambiava. Per la prima volta potevi intervenire in quello che veniva visualizzato da uno schermo. Potevi intervenire sulla tua televisione. Fare delle cose su una tastiera che venivano mappate su un monitor. Oggi è la norma, da quando ci alziamo a quando andiamo a letto (e anche dopo): siamo pieni di monitor, grandi e piccoli: dallo schermi panoramico del desktop al 10' del tablet allo smartphone. E magari al tipico 6' del lettore ebook. Ora è la norma. Anzi: la norma sta diventando pigiare direttamente sullo schermo.
Prima era assolutamente straordinario.
Già da quella schermata multicolore rimanevi incantato… altro che animazioni: un semplice schermo con tante strisce colorate. Eppure ti aspettava un mondo, lì dietro. Avevi a disposizione una serie di opzioni virtualmente infinite. potevi davvero creare qualcosa. E vederlo, subito.
Se penso che la CPU lavorava ad appena 3 Mhz quando un telefonino di basso prezzo è ormai anche migliaia di volte più veloce, mi viene da sorridere. Oggi a 3 Mhz non lavora nemmeno un accendino (per dire). Eppure era lo stesso come un portale magico, l'apertura su un nuovo mondo.