Dove è finito il Mars Polar Lander? Si potrà ritrovare?
Crediti: NASA/JPL
La cosa forse più interessante, nella notizia di oggi, è che questa ricerca non viene compiuta nel chiuso di qualche prestigioso e remoto laboratorio, ma – in omaggio potremmo dire alla moderna era del web – è offerta a chiunque voglia cimentarsi (previo qualche “addestramento” consultando la documentazione online) nel cercare di districare possibili “candidati” nella marea di immagini che sono state rese disponibili in Internet.
Come recita il post nel blog di HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment, dell’Università dell’Arizona – l’imaging ad alta risoluzione di cui è equipaggiato il Mars Reconnaissance Orbiter) già vi sono state numerose segnalazioni di possibili candidati, che naturalmente dovranno essere vagliate dai ricercatori, per poter capire se una di queste veramente rappresenta la sonda “ritrovata” oppure è un qualche artificio nell’immagine.
Così, la caccia al Polar Lander continua e… chissà se l’approccio “distribuito” di tale compito gioverà a ritrovare la sonda. Certo è che la scienza sempre più spesso – e meno male – si apre a contributi “dei non addetti ai lavori”, che in vari casi si dimostrano a conti fatti, veramente importanti ed efficaci.