… insomma ce ne sono di caratteristiche interessanti, per convincere a fare un giro con Stellarium anche a chi sia anche solo vagamente appassionato di astronomia…!
Una schermata del programma Stellarium.
Si parte dal quartier generale di ESO, a Garching, presso Monaco di Baviera…
La versione 0.10.3 è stata rilasciata il 29 gennaio, con nuove caratteristiche come dei plug in per predire la posizione di satelliti artificiali, un database che incorpora un’altra “cultura del cielo” (quella Azteca) e altre cose di cui vi lascio il piacere della scoperta 😉
La versione 0.10.5 è appena di ieri, e comprende una correzione di numerosi bugs, un tempo di caricamento ridotto e altre migliorie.
Stellarium è disponibile per i maggiori sistemi operativi (Windows, Linux e Mac OS X) ed è gratis e per di più è “open source”. Che si può pretendere di più…?
Il sito web di Stellarium è www.stellarium.org .