Non è a molto tempo fa che risale il mio primo incontro serio con Wattpad, ma si può ben dire che più lo uso e più me ne innamoro. E’ difficile definire esattamente quello che può essere. Intanto – vorrei partire da qui: una eccellente piattaforma per leggere ovunque, e leggere di tutto. Ci sono i grandi classici, tanto per iniziare: ci puoi trovare tanto Pride and Pregiudice di Jane Austen come Ulysses di James Joyce, in inglese. Ma non manca una buona collezione di classici, anche in italiano. Certo, proprio perché questi sono testi di dominio pubblico, non scarseggiano certo in rete le modalità con cui si possono scaricare (legalmente) e leggere. Epub, PDF, mobi, formato testo… tutto quello che volete.
Però tra tutte, la lettura attraverso Wattpad mi sembra particolarmente avvincente. Qualcosa che va studiato e compreso, come un nuovo modo di leggere nell’epoca della rete.
Mi spiego.
Quello che mi sembra faccia la differenza, non è tanto le lettura dal sito di Wattpad, attraverso il computer: sempre possibile, beninteso. Si possono ricercare libri interessanti, formarsi una propria libreria, ordinarli, condividerli, consultarli, commentarli. Ma l’interessa vero – a parer mio – scatta quando si fruisce Wattpad attraverso su un tablet o uno smartphone, per mezzo dell’applicazione gratuita (al presente sono supportati Android, iOS, Kindle Fire). Ecco: allora la lettura si trasforma, muta interiormente.
Leggere cessa di essere una occupazione solitaria, per diventare una operazione eminentemente sociale.
Eh sì, perché non solo il testo viene formattato per la lettura agevole sul dispositivo mobile (perfino sullo smartphone non è troppo male, devo dire: anche se non consiglierei la lettura di tutto un libro tramite l’iPhone, per dire), ma diventa possibile commentare puntualmente quello che si legge. Puntualmente, proprio: non soltanto a margine del capitolo (come si può fare anche da web), ma in ogni punto, semplicemente evidenziando una frase del testo e aggiungendo a margine le proprie riflessioni. Leggendo, poi, vengono segnalate a lato le frasi commentate, con anche il numero di interventi.
E’ evidente, che per un libro che abbia un buon numero di commenti, ciò apra a modalità di lettura assolutamente trasversali. Prendiamo un testo famoso come, appunto, Pride and Pregiudice. Anche per chi lo conosca bene, rileggerlo attraverso Wattpad assume una sua particolare interesse. Proprio in virtù delle sue caratteristiche, sui può leggere stando attenti ai commenti e seguendone (almeno) alcuni. Non tutti, certo, perché per un libro di quel genere sono decisamente parecchi: le statistiche sul sito riportano un numero di lettura superiore ai due milioni, un numero di apprezzamenti superiori a diecimila, e più di 2100 commenti (vedi figura).
La lettura di questi testi, conosciuti e straconosciuti, si arricchisce di una sapore social che ne rinnova l’interesse, insomma. In un certo senso, diventano di nuovo testi vivi, che attraverso i commenti e i like si modificano giorno per giorno sotto i nostri occhi. Vengono riportati nell’attualità, vivono il presente.
Insomma, il libro non è più una entità chiusa, ma si muta in qualcosa in perenne divenire, in continua trasformazione. Certo c’è un nucleo “duro” (il testo), ma attorno al quale l’attività è fervente, morbida, multiforme.
Iniziare il primo capitolo di Pride and Pregiudice seguendo i commenti che sono praticamente presenti quasi su ogni frase, è un’avventura che rischia di prendere molto, molto tempo. E non sarebbe esaustiva, perché nuovi commenti vengono sempre aggiunti: ora che guardo, l’ultimo commento in calce al testo (senza considerare quelli relativi a singole frasi) risale ad appena 18 ore fa.
Il libro così appare come un centro di discussione, una sorta di piazza virtuale dove un dato lavoro viene letto e commentato. Tornandoci, ogni volta si possono trovare nuovi spunti, si può intrecciare la propria opinione con una di quelle dei lettori precedenti. Insomma il testo è tutto tranne che morto.
Dunque già per un affamato lettore, Wattpad offre motivi di sicuro interesse.
C’è poi l’altra parte, quella dedicata a chi vuole intervenire più attivamente: a chi vuole scrivere. Infatti il bello è questo: che tutte queste prerogative sono a disposizione di tutti, di chiunque voglia scrivere. E per dire la verità, è proprio questa parte che ho scoperto per prima, e che mi ha interessato di più. Riversare contenuti su Wattpad (profilo mcastel) è stata poi, appena la logica conseguenza.
Ma di questo parleremo in un prossimo post. Intanto potete trovarvi qualcosa da leggere, tra autori vecchi e nuovi, tra grandi classici illustri sconosciuti (ma magari più bravi dei primi), non rimarrete senz’altro a bocca asciutta!