Il progetto Songbirdper un media player open source completo e versatile (sul modello di iTunes, in pratica) continua ad evolvere e si fa sempre più interessante. Mi piace la strada imboccata dal team, che realisticamente non si prefigge (almeno non da subito) di presentare il suo prodotto come un’alternativa a iTunes, ma lavora ricercando una (proficua) interazione con il software di casa Apple, promuovendo delle facilities – come dice il loro blog – “in case you want to live in both worlds”.
Una delle cose che personalmente trovo più interessante nel progetto Songbird è la sua natura multipiattaforma, evidente fin dall’inizio: si può così utilizzare lo stesso software sia in ambiente windows, che in linux o in Mac OS. Per chi non è legato ad una singola piattaforma ma – per diversi motivi – si trova sovente ad utilizzare computer con sistemi operativi diversi, questa è una peculiarità indubbiamente attraente (un pò come potrebbe essere utilizzando Firefox per navigare in rete: personalmente mi sono così abituato alla Volpe di Fuoco e alle sue estensioni, che anche su Mac OS solitamente la preferisco al pur ottimo Safari…)
Vi sono poi altre piccole “chicche” che iTunes non fornisce, almeno non nativamente; il supporto praticamente completo alla radio online last.fm, la possibilità di suonare file in formato ogg-vorbis, sono alcune di queste. Certo iTunes ha il formidabile immenso negozio di musica online associato: dunque ben venga la coesistenza tra i due software! A beneficio, manco a dirlo, dell’utente finale.. 😉