Il bug numero uno di Ubuntu, forse il più critico…

Stamattina, tanto per far qualcosa, ho gironzolato su launchpad.net mettendo il naso nei bug di Ubuntu: mi dà sempre una buona sensazione (direi.. di “trasparenza”) vedere come anche i difetti non sono nascosti ma anzi vengono elencati e risolti comunitariamente… una cosa che mi piace di linux, assolutamente.Un’altra riflessione gira intorno alla complessità ormai raggiunta dai moderni sistemi operativi… una complessità che si traduce non secondariamente nel grandissimo numero di bugs (pur di diversa importanza, certo molti non sono affatto “critici”): sulla pagina di Ubuntu ne sono elencati più di sessantacinquemila… e non ho motivo di credere che altri sistemi come Windows o Mac OS X abbiano una storia differente; al più – forse, non ho cercato – potranno essere meno visibili…

Ecco qui il "primo bug" segnalato da Ubuntu...

Ma la cosa che ci ha fatto divertire più di tutte (a me e mio figlio Andrea, che era venuto a vedere cosa stavo combinando di mattina presto), è quando abbiamo ricercato per caso il primo bug di Ubuntu… ecco cosa abbiamo trovato (eh.. sì, ho detto che amo linux anche per la sua giocosità?)

Bug #1 in Ubuntu: “Microsoft has a majority market share”

Microsoft has a majority market share in the new desktop PC marketplace. This is a bug, which Ubuntu is designed to fix….

Vale proprio la pena di leggersi attentamente le specifiche di questo noioso bug, se non lo aveste fatto. Divertentissimo – ad esempio – il dettaglio di come riprodurre il bug (“Visitare un negozio di PC locale”), di cosa avviene (“Osservare che la maggioranza dei PC in vendita ha software ‘non libero’ preistallato”) e via di questo passo… 🙂

Ci si potrebbe chiedere chi ha sottoposto il bug.. ah, un certo Mark Shuttleworth ..
non so se il nome vi dice qualcosa…

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Pubblicato da Marco Castellani

Marco Castellani, astronomo, divulgatore, scrittore

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